CALTANISSETTA- “Allo scopo di fare chiarezza circa il mio ruolo nelle indagini sulla vicenda della presunta fuga di notizie in favore di Francesco Maiolini che vede coinvolto il procuratore della Repubblica di Palermo Francesco Messineo, rappresento che nel relativo procedimento si è esclusivamente occupato il procuratore aggiunto Domenico Gozzo, unitamente a due sostituti e che io ho presentato istanza di astensione che è stata accolta dal procuratore generale di Caltanissetta”. Lo afferma in una nota il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari, in relazione all’inchiesta condotta dal suo ufficio sulla presunta fuga di notizie relativa all’ex direttore generale di Banca Nuova i cui atti sono stati trasmessi per competenza alla procura nisseno. “Pertanto – puntualizza Lari – l’esecuzione di tutti gli adempimenti propri del capo dell’ufficio direttamente e indirettamente connessi alla trattazione del procedimento in questione verranno espletati dal procuratore della Repubblica di Catania Giovanni Salvi”.
Sono due i fascicoli aperti sul caso che sono stati assegnati al procuratore capo di Catania, Giovanni Salvi. L’inchiesta non è trasferita nel capoluogo etneo ma il procuratore Salvi è ‘applicato’ a Caltanissetta come capo dei magistrati titolari dei fascicoli, che restano alla Dda nissena. Il provvedimento è stato disposto dal Procuratore generale di Caltanissetta, Roberto Scarpinato.