PALERMO – Massimiliano La Rosa, 32 anni, gestore di una società finanziaria in via Belgio a Palermo, è stato arrestato da polizia e carabinieri con l’accusa di sfruttamento alla prostituzione. Nei locali della società Multiservizi avrebbe impiegato due massaggiatrici che ricevevano clienti.
In seguito alla crisi economica, l’uomo aveva escogitato un meccanismo tramite il quale intascava il cinquanta per cento del costo della prestazione sessuale delle ragazze con cui si metteva in contatto tramite internet: inseriva il suo numero di cellulare – a cui le forze dell’ordine sono risaliti – e organizzava gli incontri all’interno del locale di via Sciuti, dove è stato anche trovato un “cliente” che aveva appena pagato ottanta euro per un “body massage”.
L’arresto con l’accusa di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione è stato convalidato dal giudice e l’uomo è tornato in libertà con l’obbligo di firma. Sequestrati, durante una perquisizione, un computer, dei telefoni cellulari e 380 euro in contanti.
