La sua macelleria era diventata il punto di riferimento per i tossicodipendenti della zona. Tra la carne spacciava eroina, nascosta in alcuni scaffali dietro il bancone, ma il viavai dei clienti è stato notato dai carabinieri appostati nei pressi dell’attività commerciale che si torva in via del Cigno, nel cuore del quartiere di Falsomiele.
Le manette dei carabinieri della compagnia di piazza Verdi sono scattate per Angelo Spata, 65 anni, pregiudicato palermitano. Alla vista dei militari dell’Arma l’uomo ha manifestato nervosismo, trasformando i sospetti dei carabinieri in certezza: poco prima, infatti, alcuni giovani erano stati visti mentre uscivano dalla macelleria, ma non avevano apparentemente acquistato nulla.
A chiarire tutto è stata una perquisizione effettuata nel negozio, grazie alla quale è stata trovata una scatola contenente un involucro in plastica bianco con tre parallelepipedi di eroina. Inoltre, trovati anche tre nastri isolanti che venivan utilizzati dal macellaio per suddividere in dosi lo stupefacente. Tutto il materiale e la droga sono stati sequestrati. Spata è stato rinchiuso nel carcere dell’Ucciardone.