MILANO – “Le leggi razziali rappresentano la peggior colpa di un leader come Mussolini. Per altri versi, invece, ha fatto bene” Queste le prime parole di Silvio Berlusconi, leader del Pdl, intervenuto a sorpresa alla commemorazione della Giornata della Memoria a Milano. Il Cavaliere aggiunge poi: “L’Italia non ha le medesime responsabilità della Germania. Ci fu connivenza, all’inizio non completamente consapevole”.
“È difficile mettersi nei panni di chi allora – conclude Berlusconi -, per timore che la potenza tedesca vincesse, preferì essere alleato alla Germania di Hitler piuttosto che opporvisi”.
Immediate le repliche alle dichiarazioni del Cavaliere. Per Paolo Ferrero, segretario di Rinfondazione Comunista: “Mussolini è responsabile come Hitler dell’Olocausto. Berluscono dovrebbe vergognarsi”. Il capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro: “Parole inaudite. Le colpe del regime mussoliniano non si limitano alle atroci leggi razziali”. Al coro delle repliche si unisce anche Pier Ferdinando Casini : “Le leggi razziali? Un’aberrazione del regime”.
