PALERMO – Nella sua attività commerciale dello Zen non gestiva soltanto l’attività di raccolta delle scommesse, ma anche quella di spaccio. I carabinieri del nucleo operativo di Palermo San Lorenzo e della Compagnia di Carini, hanno fatto scattare le manette per Filippo Orlando, palermitano di 26 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Contestualmente, hanno deferito in stato di libertà il padre, con il quale il giovane è titolare dell’agenzia.
L’operazione rientra nell’ambito di un servizio alla prevenzione e repressione del traffico di droga allo Zen, dove i militari hanno perquisito il centro scommesse “Stanleybet”. Trovati residui di marijuana per cinque grammi e soldi in contanti per 568 euro.
Anche nella loro casa di Villagrazia di Carini, i carabinieri hanno trovato 715 euro e un chilo e mezzo di droga, oltre a tutto il “kit” per il confezionamento: bilancini di precisione, bustine, nastro adesivo, e sostanza da taglio. Orlando, dopo il rito per direttissima è stato condannato ad un anno e dieci mesi con la condizionale, più tremila euro di multa e rimesso in libertà.
