PALERMO – E’ sceso da casa approfittando della calda mattina d’inverno e del cielo azzurro: voleva far fare una bella passeggiata al proprio cane. Guinzaglio e via. Padrone e cucciolo hanno percorso qualche metro, da via Domenico Modugno, dove il pensionato di 62 anni abitava, a via Casalini, dove purtroppo è avvenuta la tragedia. Lorenzo Landino si è all’improvviso sentito male e si è accasciato a terra, nei pressi dell’ufficio postale. Ha perso i sensi, non dando più alcun segno di vita: il suo cuore aveva smesso di battere. Il cane, un giovane meticcio, si è accucciato ed è rimasto fermo lì. Ha vegliato il suo padrone ed ha cominciato ad abbaiare, attirando i passanti.
Chi abita nella zona racconta di essersi accorto di quanto successo proprio grazie al meticcio: “Ero in casa, ho sentito abbaiare e mi sono affacciata”, dice una residente. Sono stati chiamati i soccorsi e, nel frattempo, i passanti hanno tentato di capire se per Landino c’era ancora qualcosa da fare, ma la rassegnazione è sopraggiunta quando anche i sanitari del 118 hanno constatato la morte del pensionato.
Morte avvenuta accanto all’amico più fedele, che di fronte al dramma ha lanciato l’allarme e poi l’ha vegliato, non spostandosi di un centimetro dal corpo senza vita del suo padrone. Landino soffriva di cuore da tempo, così come hanno accertato i carabinieri arrivati in via Casalini. Lì, anche i parenti del 62enne: la salma, dopo l’intervento del medico legale, è stata consegnata ai familiari.
