PALERMO – Sono stati 1.823 i siciliani che hanno risposto alla chiamata di Webuild nei recruiting day organizzati a Palermo e Catania in collaborazione con la Regione siciliana.
Dopo le due giornate nel capoluogo, che hanno registrato un’affluenza record alle selezioni, con 863 candidati di cui 88 studenti, l’iniziativa è stata replicato anche nella città etnea: al palazzo ex-Esa si sono presentati in 960, di cui 40 studenti.
Entrambe le tappe sono state suddivise in due giornate: la prima aperta a persone con e senza esperienza, inoccupate, in stato di disoccupazione o intenzionate a intraprendere un nuovo percorso nel settore edilizio. L’altra, che ha visto il coinvolgimento dell’Ufficio scolastico regionale, rivolta ai giovani diplomati degli istituti tecnici e professionali.
“Quest’iniziativa è un atto concreto – dice il presidente della Regione, Renato Schifani – verso chi cerca un’occupazione, chi vuole migliorare la propria situazione professionale e chi si affaccia per la prima volta sul mercato del lavoro. Per questo il governo regionale l’ha promossa e supportata. L’auspicio è che il maggior numero possibile di giovani e disoccupati siciliani prosegua nei percorsi formativi avviati da Webuild e possibilmente trovi uno sbocco in uno dei tanti cantieri con i quali il gruppo sta contribuendo all’ammodernamento delle infrastrutture della Sicilia e del nostro Paese”.
I recruiting day sono il risultato di un protocollo d’intesa firmato lo scorso novembre tra Schifani e l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini.
Gli eventi rientrano nell’ambito del programma “Cantiere Lavoro Italia” che ha l’obiettivo di selezionare personale per l’avvio di corsi di formazione pre-assunzione per le figure di operatori da impiegare nei cantieri del Gruppo.
In Sicilia la società è impegnata nei lavori per il raddoppio ferroviario della linea ad alta capacità Palermo-Catania-Messina e per uno dei lotti dell’autostrada Ragusa-Catania.