PALERMO – Non si fermano le polemiche sul rilascio dei pass per le strisce blu del comune di Palermo, che ha recentemente internalizzato il servizio tolto così alla Td group. “A distanza di giorni dalla scadenza del contratto – dice Marco Frasca Polara, presidente dell’Ottava circoscrizione – il servizio di rilascio dei pass stenta a partire. Il Comune, che doveva garantire la continuità del servizio senza alcun tipo di interruzione in modo da non penalizzare i cittadini, adesso corra ai ripari prorogando la validità anche dei pass scaduti prima del 28 febbraio e affidi, come scritto nella delibera di giunta, pure alle Circoscrizioni il compito di rilasciare i contrassegni. Le postazioni da sole non bastano, soffrono di carenza di personale e svolgono già tante mansioni. Oltretutto quelle che operano nell’Ottava Circoscrizione, dove ricadono più della metà delle zone a tariffazione oraria, sono solo due e non sono sufficienti ad accogliere una così vasta utenza”.
Il pericolo, infatti, era che i pass scaduti prima del 28 febbraio e non rinnovati subito potessero essere oggetto di multe e sanzioni, mettendo così nei guai gli automobilisti che non avevano proceduto immediatamente al rinnovo. “La ratio del nostro provvedimento non era certo questa – replica l’assessore alla Mobilità Tullio Giuffrè – è chiaro che fino all’otto marzo tutti i possessori di pass non saranno multati”.
In serata, inoltre, il Comune ha reso noto di aver attivato tutte le postazioni rilasciando i primi trenta pass.
