GINEVRA – In due anni, i siriani in fuga dalla violenza della propria nazione sono stati un milione: secondo l’Unhcr (l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) la metà dei fuggitivi sono bambini, molti che quali sotto l’età di 11 anni. Il tragico bilancio di una guerra infinita, iniziata a marzo 2011, continua a sconvolgere il mondo.
Dall’inizio del conflitto siriano, hanno perso la vita 70mila persone, ma è proprio il numero dei rifugiati a preoccupare che Nazioni Unite, che lanciano l’allarme. Solo nel 2013 le fughe all’estero sono state 400 mila. Il piano emergenza dell’Onu per la Siria intanto sembra fallire: a giugno 2013 i finanziamenti avevano raggiunto il 25% e il Commissario Antonio Gueterres ha affermato a Ginevra che la risposta umanitaria nazionale si è pericolosamente ristretta.
