CATANIA – Il colosso Webuild ha dato il via ai lavori dell’opera principale dell’autostrada Ragusa-Catania, corridoio fondamentale per la viabilità del versante orientale della Sicilia.
La Catania-Ragusa
Nel lotto 1 dell’autostrada iblea a sono in corso i getti delle fondazioni e delle elevazioni delle pile del viadotto Vallone delle Coste, l’infrastruttura in cemento armato più importante dell’autostrada che permetterà di collegare le province di Ragusa, Catania e Siracusa.
Procedono in parallelo i lavori del gruppo sulla direttrice Palermo-Catania-Messina, parte del più ampio piano di sviluppo del corridoio ferroviario europeo TEN-T. La linea consentirà di ridurre i tempi di viaggio su linea ferrata tra le principali città siciliane: due ore tra Palermo e Catania e 45 minuti tra Messina e
Catania.
I cantieri siciliani
Nel lotto 4B Nuova Enna-Dittaino sono in fase di assemblaggio due TBM: la talpa Atena, quasi completata per l’inizio inizio dello scavo di una delle due gallerie Sicani, e la talpa Demetra, in montaggio per la realizzazione del secondo scavo.
A pochi chilometri di distanza, nel cantiere dove verrà realizzata la galleria Trinacria, nel lotto 4A Caltanissetta Xirbi-Nuova Enna, sono arrivate le prime parti della tbm sbarcata nel porto di Augusta. La gigantesca talpa meccanica si realizzerà, partendo dall’imbocco lato Catania , una delle gallerie del tracciato sulla direttrice Palermo-Catania.
In dirittura d’arrivo il lotto 6 Bicocca-Catenanuova: dopo essere stata ultimata la posa dei binari, si sta lavorando all’elettrificazione della linea. Nella tratta è stato realizzato il raddoppio di circa 38 chilometri di linea ferroviaria, sviluppato in parte sul tracciato della linea storica originaria, a binario singolo, e in parte variante.

