PALERMO – “Manca l’elemento materiale”. Assolta una donna dall’accusa di furto di energia elettrica. Nel 2019 ci fu un controllo straordinario in un palazzo di via Brigata Aosta, dove molte case sono occupate abusivamente.
Trovarono un quadro elettrico centralizzato nell’androne a cui erano scollegati due cavi che distribuivano l’energia in diverse abitazioni fra cui quella dell’imputata.
L M., 70 anni, è non vedente. Quando entrarono in casa la donna era al buio e con gli elettrodomestici spenti. “Non c’è prova che sia stata l’imputata a fare l’allacciamento abusivo visto che si tratta di una donna non vedente”, ha spiegato l’avvocato della difesa Luciano Maria Sarpi.

Il giudice Sabrina Argiolas della V sezione penale del Tribunale l’ha assolta perché “il fatto non sussiste”. Manca l’elemento materiale del reato che comprende la condotta, l’evento e il nesso causale che lega la condotta all’evento.

