PALERMO – Giovanni Pistorio è il nuovo segretario regionale dell’Udc. Come anticipato la settimana scorsa da Livesicilia, il politico catanese ex Mpa succede a Gianpiero D’Alia, che oggi si è dimesso. Il comitato regionale, che si è riunito in un hotel nel centro di Palermo ha eletto Pistorio all’unanimità. Giulia Adamo è stata confermata presidente del partito.
“Siamo contrari ai doppi incarichi e per questo mi sono dimesso – spiega D’Alia, ministro della Funzione pubblica del governo Letta –. Pistorio, tra i fondatori dell’udc nazionale, è la persona adatta perché ha esperienza, competenza e giusto entusiasmo per guidare il partito”. Già a settembre l’Udc ha in vista un appuntamento importante, la Festa Popolare a Chianciano, che sarà un passaggio strategico in vista della costruzione del Partito Popolare Europeo anche in Italia per le prossime Europee. Un progetto caro ai centristi che osservano le difficoltà del centrodestra e del centrosinistra, puntando a riorganizzare “quell’area moderata che è maggioranza del Paese”, spiega D’Alia. Il politico messinese lascia la guida del partito che aveva assunto nel settembre del 2010 dopo l’uscita di Saverio Romano e Totò Cuffaro e di gran parte dei centristi siciliani transitati nel Pid. “In questi tre anni abbiamo ricostruito un partito – dice D’Alia -, che oggi consegno con dieci deputati regionali, un ministro, tre assessori e il presidente dell’Ars. Il nostro obbiettivo è conservare la nostra identità, perché non siamo un partito di centrosinistra. La nostra è un’alleanza civica con Crocetta per il cambiamento della Regione”. Insomma, l’Udc, al governo col Pd in Sicilia, non si sente “le mani legate”, aggiunge il minsitro.
“Mi è stato proposto questo incarico, che mi onora e gratifica e che porterò avanti in piena continuità politica – commenta Pistorio -. È un momento molto delicato nello scenario politico. In Sicilia l’Udc sostiene il governo Crocetta a cui va tutto il nostro supporto nell’attività di rinnovamento delle istituzioni regionali”.