PALERMO – Nuova operazione antidroga nel palermitano portata a conclusione dal Nucleo Operativo e Radiomobile che, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Villagrazia, ha portato all’individuazione di due coltivazioni di marijuana e all’arresto dei due proprietari. Le piantagioni, composte più o meno da una cinquantina di piante ormai praticamente cresciute, si trovavano in un giardino ben nascoste tra la vegetazione.
In manette sono dunque finiti Antonino Conigliaro, giardiniere 34enne di Carini, colto in flagrante mentre sorvegliava le preziose piante e il 40enne Benedetto Lo Re, sempre di Carini, quest’ultimo intento a separare la parte utilizzabile dalle piante. Lo Re nello specifico aveva allestito un vero e proprio centro di lavorazione della marijuana. Le piante infatti erano irrigate con tubi ed inoltre in inverno sarebbero state poste in un box con pareti foderate e lampade termiche.
I carabinieri oltre che alle piantagioni hanno sequestrato anche 3 kg di marijuana già pronta per la vendita che avrebbe fruttato al produttore 30mila euro. Lo Re e Conigliaro sono stati arrestati dunque con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e trasferiti presso la Casa Circondariale “Ucciardone”..
