PALERMO – “Prendiamo atto del fatto che un disegno di legge sui precari adesso esiste. Ma questo è solo un passo. Ne dovranno seguire molti altri”. Il segretario generale della Cisl Funzione pubblica Gigi Caracausi è cauto. Il testo, che dovrebbe garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro degli oltre 18 mila lavoratori a tempo determinato della pubblica amministrazione, presentato oggi dal governo ai sindacati, andrà accompagnato da una serie di colloqui e dialoghi. “A noi interessa soltanto – spiega infatti Caracausi – che questo testo, che analizzeremo meglio nelle prossime ore, sia aderente a quanto previsto dalla normativa nazionale. Per questo motivo – aggiunge il segretario regionale Cisl Fp – chiediamo che questa norma venga discussa insieme al Commissario dello Stato. Non possiamo giocare col destino di migliaia di lavoratori”. Insomma, l’obiettivo è quello di esitare una legge “a prova di impugnativa”. “Ma bisognerà anche – prosegue Cracausi – intensificare il dialogo col governo nazionale. Insomma, – conclude il leader della Cisl Fp siciliana – bisogna fare tutto ciò che occorre per evitare che i precari siciliani corrano il rischio di perdere il proprio posto di lavoro”.
Il sindacalista: "Il disegno di legge finalmente esiste. Ma è solo il primo passo. Ora bisognerà discutere attentamente per evitare qualsiasi intoppo. Non si scherza col destino di migliaia di lavoratori".
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