PALERMO – “Siamo riusciti a sventare, grazie anche sensibilità di alcuni colleghi della maggioranza, un ulteriore ‘scippo’ ai danni dello sport siciliano, perpetrato da Crocetta e dal suo assessore Stancheris, facendo bocciare l’emendamento del Governo che prevedeva la riduzione da 3 milioni e 800 mila a 2 milioni di euro dei fondi del capitolo della legge regionale n.8 del 1978 (sport di base)”. Lo afferma in una nota Salvo Pogliese, vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana, in riferimento ai fondi che la Regione siciliana destina in finanziaria al settore sportivo.
“Avevamo apprezzato il nuovo percorso che il Governo regionale sembrava aver avviato sullo sport, dopo le innumerevoli proteste che lo avevano investito, ma poi abbiamo dovuto assistere ad un inspiegabile dietrofront con la presentazione di un emendamento governativo in finanziaria che riduceva di 1.800.000 euro gli stanziamenti a favore delle società sportive. Siamo riusciti grazie ad un’incisiva azione parlamentare – continua Pogliese – a far bocciare questo emendamento che avrebbe significato il colpo di grazia per il settore sportivo dopo la tragicomica vicenda relativa agli stanziamenti ‘ex Tabella H’, ed inoltre, grazie all’approvazione di un emendamento presentato dal sottoscritto e dai colleghi Falcone e Vinciullo, ad incrementare da 580 mila a 800 mila euro lo stanziamento destinato alle società sportive di vertice (legge regionale n.31 del 1984).”.
