Dopo le polemiche scatta l’interrogazione parlamentare. I deputati del Partito democratico Giuseppe Lupo e Antonello Cracolici chiedono conto al presidente della Regione Raffaele Lombardo del settimanale che dal 7 novembre sarà allegato a Libero, Il Riformista, Il Mattino, alla Gazzetta del Mezzogiorno e ai tre principali quotidiani dell’Isola, come www.ilovesicilia.info ha anticipato mercoledì: nel documento, i due parlamentari ricordano “che già il presidente è assistito da un nutrito ufficio stampa, in grado di assicurare la copertura di tutti i sistemi di informazione quotidiana in merito alle attività del presidente e degli altri assessori, con costi notevoli che già gravano sul contribuente” e chiedono “se sono previste ulteriori collaborazioni esterne, quale convenzione regola il rapporto con l’editore dei due giornali e a quale capitolo di spesa si intende fare riferimento per le inevitabili spese”.
L’affondo, però, è contenuto in una domanda che si trova alla fine dell’atto ispettivo: “Sembra opportuna, in una fase di doveroso contenimento dei costi della politica, questa ulteriore spesa finalizzata alla propaganda dell’attività del governo, comunque espressione di una parzialità politica ancorché maggioritaria, a spese dell’intera collettività siciliana?”. La risposta, è prevedibile, arriverà nei prossimi giorni.