PALERMO – “Aldilà dei propositi, più o meno buoni, da parte del governo regionale di creare occupazione, purtroppo ad oggi registriamo un regresso in tutti i settori, con gli indicatori tutti verso il segno negativo: dall’edilizia all’industria, dal commercio all’agricoltura, dal turismo al settore ambientale”. Così il capogruppo di Forza Italia all’Ars Marco Falcone, intervenendo a un convegno sullo sviluppo della Sicilia.
“Si parla di piano giovani, di tirocinio retribuiti, di incentivi per le assunzioni e di tante altre cose che dovrebbero far decollare la nostra economia – ha affermato – ma tutto rimane solo sulla carta. Ad oggi gli stessi famosi cantieri di servizio – ha continuato Falcone – che dovrebbero impegnare 50 mila persone per appena tre mesi di lavoro, con la misera retribuzione di circa 1.600 euro complessivi, rimangono bloccati da oltre un anno, tra le pastoie burocratiche e l’indifferenza di chi ha la responsabilità di governo”. “In più occasioni – ha concluso – abbiamo chiesto che dalle parole si passasse finalmente ai fatti”.
