PALERMO – Di fronte all’allarme lanciato ieri a Catania dalla Uil, sui dati riguardanti l’aumento della cassa integrazione e delle aziende che chiudono battenti, il governo regionale non può rimanere sul solito palcoscenico degli annunci, ma deve correre ai ripari con delle azioni concrete”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia, all’Ars Marco Falcone. “Lo diciamo da diversi mesi – aggiunge – e oggi diviene più che mai attuale la riprogrammazione della spesa comunitaria 2007/2013, mettendo i soldi in quelle misure in cui vi sono graduatorie con progetti immediatamente cantierabili”.
“Se il presidente Crocetta e i suoi nuovi assessori lo capiranno bene – osserva – diversamente, malgrado l’impegno di alcuni volenterosi dirigenti generali, sarà inesorabile la sconfitta della Sicilia con la conseguente restituzione di risorse che oggi sarebbero vitali”.
