PALERMO – “Vendesi bicicletta sportiva”. Peccato fosse la sua, la stessa che qualche giorno prima gli avevano rubato dal pianerottolo di casa. Una sorpresa amarissima quella di un giovane studente palermitano, che dopo il furto si è messo alla ricerca della propria bici sportiva dal valore di seicento euro su Internet, dove in effetti si trovava.
L’inserzione su un noto sito di annunci parlava chiaro, con tanto di fotografia. E il ragazzo non ha avuto dubbi: quella bici storica da corsa era la sua. Corrispondeva tutto, il colore, il modello, la marca. Ha così avvisato i carabinieri della zona in cui abita e i militari della stazione Olivuzza hanno escogitato un piano per far finire in trappola il presunto ricettatore.
Lo studente si è infatti messo in contatto con l’inserzionista, un certo “Giuseppe” ed ha fissato un appuntamento. La bicicletta era stata messa in vendita a 299 euro, ma il giovane era riuscito ad ottenere uno sconto di cinquanta euro fingendosi interessato. All’incontro si sono però presentati i carabinieri che hanno fatto scattare la denuncia per ricettazione nei confronti del venditore, C.G. di 22 anni.
