Tari, nel 2015 cambiano le scadenze | Guida per agevolazioni e pagamenti - Live Sicilia

Tari, nel 2015 cambiano le scadenze | Guida per agevolazioni e pagamenti

I 288mila contribuenti palermitani dovranno presentare le domande di esenzione e riduzione per il 2015 e contemporaneamente saldare la tassa del 2014, il tutto prima della fine del mese. Istanze anche on line. Ecco tutte le scadenze previste.

PALERMO – Tari, dal 2015 si cambia. I palermitani sono ancora alle prese con il saldo della tassa sui rifiuti del 2014, la cui ultima tranche va versata entro il 31 gennaio per evitare more e sanzioni, ma farebbero bene a segnare sul calendario le prossime scadenze visto che, da quest’anno, varieranno non solo le date per i pagamenti ma anche quelle per le istanze di agevolazione, riduzione ed esenzione che andranno quasi totalmente ripresentate anche da chi già ne usufruisce.

Lo scorso anno, infatti, Sala delle Lapidi ha approvato il regolamento Tari che fissa con precisione date e scadenze, ma visto che il via libera è arrivato a fine settembre erano state stabilite delle norme transitorie per il solo 2014: acconto a settembre, saldo a dicembre o al gennaio successivo e istanze di agevolazione entro ottobre solo per chi già non ne godeva con la Tares. Dal 2015, invece, si va a regime (a meno che il legislatore nazionale non decida di cambiare ancora) e le novità sono parecchie.

Partiamo dalle date: si potrà optare per il pagamento in unica soluzione entro il 16 giugno oppure per le due rate, ovvero 30 aprile e 31 ottobre. In entrambi i casi il Comune invierà a tutti i 288mila contribuenti i bollettini precompilati. Passiamo ad agevolazioni, esenzioni e riduzioni: tutti dovranno ripresentare l’istanza, anche se era stata già accettata nel 2014 o nel 2013. Gli unici a fare eccezione, e che quindi non dovranno reiterare la domanda, saranno i single in case più piccole di 70 metri quadrati e chi abita case a disposizione con uso stagionale o discontinuo (ovvero seconde case utilizzate in modo saltuario, in cui nessuno abbia residenza). Ma questi dovranno avere presentato le istanze a partire da ottobre 2014.

L’obbligo di ripresentare le istanze aiuterà il Comune a riverificarle tutte da capo, visto che i casi di elusione ed evasione sono ancora molto numerosi. Ma attenzione: il termine ultimo per le domande è il 31 gennaio, con gli uffici che dovranno fare i salti mortali per ricevere le istanze e aiutare l’utenza con il saldo 2014. Chi è già iscritto al Cassetto tributario potrà presentare da lunedì l’istanza direttamente on line, mentre il Comune già da oggi pubblicherà sul proprio sito un avviso ad hoc. L’istanza può essere presentata anche per Pec o presso gli sportelli di via Ausonia e piazza Giulio Cesare, o ancora per raccomandata.

Godono di uno sconto del 40% coloro che abitano in zone in cui il cassonetto più vicino è almeno a un chilometro di distanza; del 30% chi ha una casa stagionale, rurale o (per la quota variabile) chi avvia al riciclo il 70% dei rifiuti speciali; del 20% per i single che abitano in una casa più piccola di 70 metri quadrati. Inoltre sono previste diverse agevolazioni: del 25% per chi gode di buono casa, integrazione all’affitto e sussidio straordinario; del 30% per anziani (maschi over 65 e donne over 60) singoli o in coppia con un reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente dalla dichiarazione dei redditi (15mila euro) o per famiglie con un portatore di handicap (invalidità al 100%). Godono dell’agevolazione del 30% per un biennio anche le famiglie sposate o iscritte al Registro unioni civili con almeno un componente under 35, con case più piccole di 110 metri quadrati o con reddito complessivo non superiore ai 24mila euro. Stessa agevolazione per gli imprenditori vittime di racket, per le abitazioni assumono; 90% della quota variabile per chi possiede un impianto per il compost. Rispetto al regolamento Tares spunta l’agevolazione del 30% per le famiglie con almeno sei componenti di cui quattro figli e un reddito non superiore a 30mila euro. Esenzione totale della parte variabile per le famiglie con un minore in affido, assistite permanente volontariato. Si possono accumulare agevolazioni e riduzioni fino al massimo del 50%.

Riduzione del 30% della parte variabile per chi porta almeno 200 chilogrammi di differenziata nelle isole ecologiche, peccato però che a Palermo non ce ne siano e non ci siano nemmeno gli strumenti di misurazione adeguati, sebbene previste dal contratto di servizio. E comunque, la domanda si potrebbe presentare solo nel 2016 per il 2015. Esentate dal tributo le organizzazioni di volontariato che svolgono il servizio di accoglienza a indigenti ma che non ricevono contributi pubblici o corrispettivi, come per la Missione speranza e carità.

Il Comune, oltre ai punti di piazza Giulio Cesare e via Ausonia, ha anche attivato i servizi del cassetto tributario e dell’estratto conto tributario. Gli utenti devono registrarsi al portale, grazie al codice arrivato a casa per il saldo Tari 2014, e potranno prendere visione della propria situazione contributiva relativa a tutte le tasse comunali (Ici, Imu, Tasi, Tarsu, Tares, Icp, Tosap) e, per Tares, Tari e Tasi, calcolare quanto eventualmente ancora dovuto.

 


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