PALERMO – Parcheggi in arrivo per deputati e dipendenti dell’Ars. In vista della decisione dell’Unesco sul percorso arabo-normanno candidato come patrimonio dell’umanità, infatti, il comune di Palermo ha deciso di liberare progressivamente piazza del Parlamento dalle auto: dal primo aprile nessuno potrà più posteggiare davanti all’Assemblea regionale.
Un provvedimento che ha però suscitato più di un malumore nel più antico Parlamento d’Europa, e così l’amministrazione Orlando ha “trovato” una cinquantina di posti in più, lì dove prima c’era qualche divieto di sosta. Tutti riservati all’Ars, che deciderà a chi dare i pass.
Alcuni posti saranno riservati a piazza Indipendenza, nello slargo adiacente a Palazzo dei Normanni, altri lungo il lato sinistro della piazza rispetto al senso unico di marcia nel tratto in direzione di corso Calatafimi. Altri ancora saranno in piazza Enrico D’Orleans, dove per ora ci sono stalli per taxi e carrozze inutilizzati. Ma non è finita qui: il Comune sta lavorando a ricavare ulteriori spazi nel parcheggio Basile, intanto trasformato nel capolinea dei pullman extraurbani, che conta circa 900 posti.
“Questo provvedimento – dice l’assessore alla Mobilità Giusto Catania – rientra nel percorso istituzionale concordato con l’Unesco per garantire la sicurezza e le attività istituzionali dell’Ars. Sarà la presidenza a decidere come utilizzare i posti”.
