PALERMO – Un pugno in faccia, le minacce, poi la fuga. Una fuga che non è durata molto, visto che i carabinieri l’hanno individuato mentre si faceva medicare dai sanitari del 118. E’ finito così in manette Vincenzo D’Amore, palermitano di 28 anni, accusato di rapina aggravata in concorso e lesioni personali.
E’ entrato in azione mercoledì sera insieme a tre complici, tutti con il volto parzialmente coperto. La banda ha minacciato i cassieri del supermercato”Issimo” di via Francesco Lo Jacono, nella zona di via Notarbartolo, ma alla reazione delle vittime i malviventi sono passati alla violenza.
Uno dei dipendenti ha infatti spintonato D’Amore e un suo complice, ma il giovane ha risposto con un pugno in faccia, rimanendo ferito a sua volta. Dopo essere scappato è stato individuato dai carabinieri nei pressi di un’ambulanza, a distanza di circa duecento metri dal luogo della rapina: in base alle descrizioni fornite dalle vittime è stato riconosciuto come uno degli autori della rapina ed arrestato. E’ caccia adesso ai complici.
