PALERMO – “Non ci crediamo, ieri sera ci eravamo visti a Sferracavallo. Abbiamo chiacchierato un po’, poi ci siamo salutati, ma non credevamo che sarebbe stata l’ultima volta”. Gli amici di Pietro Piraino, il 37enne che ha perso la vita in un incidente stradale a Mondello all’alba, sono increduli, raccontano di non avere idea di cosa possa essere successo in viale Margherita di Savoia, la strada che conduce alla borgata marinara.
“Era un ragazzo prudente, forse ha avuto un colpo di sonno”, dicono. La dinamica dell’impatto che ha ucciso sul colpo Piraino, che abitava in via Emilio Salgari, nella zona della Marinella, è ancora tutta da chiarire, ma la polizia municipale non ha dubbi sul fatto che si sia trattato di un incidente autonomo. Sul luogo del sinistro non ci sarebbero tracce di veicoli coinvolti e la ragazza che si trovava sullo scooter con Piraino, M.R.M, di 21 anni, avrebbe già confermato agli agenti che non si è verificato alcun impatto con altri mezzi. Trasportata all’ospedale di Villa Sofia, ha riportato la frattura della tibia sinistra ed un trauma cranico: è ricoverata nel reparto di Ortopedia e per lei i medici hanno espresso una prognosi di quaranta giorni.
In base alla ricostruzione della sezione Infortunistica della polizia municipale, Piraino avrebbe quindi sbandato finendo violentemente contro il marciapiede. A quel punto, sbalzato dalla sella del suo Honda Sh 300, avrebbe battuto la testa. Ai sanitari del 118 non è rimasto che accertare il decesso dell’uomo, che lascia una moglie e due figli di dodici e cinque anni. Pietro Piraino era molto conosciuto nella zona della Marinella, dove la notizia ha sconvolto amici e conoscenti.
Sul suo profilo Facebook si susseguono i messaggi di chi gli voleva bene, di chi ricorda gli ultimi momenti trascorsi insieme: “Ciao Pieruccio, così ti ho sempre chiamato – scrive Tiziana – ci hai lasciato tutti senza parole, non si può accettare. Rimarrai sempre nei nostri cuori e ti dico solo arrivederci perché un giorno ci rivedremo”.
