MISILMERI – Ha battuto l’avversario politico per una manciata di voti, ma solo per errore. A deciderlo è il Consiglio di giustizia amministrativa che ha stabilito un cambio al consiglio comunale di Misilmeri. Ad avere diritto alla nomina di consigliere comunale nella città guidata dal sindaco Rosalia Stadarelli sarebbe Antonio Ingrassia. È lui, secondo i giudici amministrativi, ad avere diritto a sedere in consiglio e non Francesca Sucato, essendo il vero primo eletto della lista civica “Il sindaco della gente” dell’attuale primo cittadino.
Un ribaltone al Comune che costa all’ex consigliera Sucato la perdita della nomina e il pagamento delle spese di giudizio. Dopo il primo turno delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale e per la carica di sindaco di Misilmeri, e il successivo ballottaggio, nel novembre del 2014, l’ufficio elettorale centrale proclamò sindaco Rosalia Stadarelli, assegnandole anche un seggio. La prima eletta del seggio fu Francesca Sucato con 281 voti. Solo al secondo posto, nella lista, Antonino Ingrassia con 272 voti.
Il primo dei non eletti con uno scarto di soli 9 voti, però, con il patrocinio di Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha fatto ricorso. Secondo la tesi sostenuta in giudizio da Ingrassia, infatti, la collocazione al secondo posto era semplicemente frutto della mancata assegnazione di 10 voti per un errore di trascrizione nel verbale, voti indicati invece nelle tabelle di scrutinio. Sono così iniziate le verifiche e gli accertamenti, da cui è emerso che a Ingrassia furono tolti erroneamente 10 voti. Dieci voti quanto basta, oggi, per eleggerlo consigliere e far uscire dal consiglio Francesca Sucato. Dalla verifica, infatti, è risultato che Ingrassia fosse destinatario di 18 preferenze e che nella busta delle schede attribuita alla lista della Stadarelli ci fossero, effettivamente, 18 schede con la sua preferenza. Nel verbale di sezione, invece, era stata riportata la cifra di 8 anziché 18. Per questo i giudici di appello hanno restituito i voti mancanti e accolto il ricorso. E concesso ad Antonio Ingrassia di insediarsi come consigliere comunale di Misilmeri.
