PALERMO – Accordo raggiunto tra sindacati e Cedi Sicilia. La società in liquidazione con sede a Carini che forniva i supermercati Sisa aveva avviato nei giorni scorsi le procedure di licenziamento collettivo per 139 dipendenti. L’intesa con Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, prevede la concessione della Cassa integrazione guadagni straordinaria fino al termine del 2016 per tutti i lavoratori, su autorizzazione del tribunale di Palermo, e la possibilità di accedere alla mobilità volontaria con il criterio della non opposizione al licenziamento.
“La Cigs sarà lo strumento utile per tenere i lavoratori agganciati all’azienda nelle more di raggiungere accordi con soggetti terzi”, è l’opinione di Mimma Calabrò segretario generale Fisascat Cisl Palermo e Trapani. Secondo la sindacalista, inoltre, non è da escludere “la possibilità di una eventuale richiesta di proroga laddove non dovesse essersi definito per il prossimo 31 dicembre il trasferimento di ramo di azienda”. In attesa che l’Inps possa erogare l’indennità di cassa integrazione, l’accordo tra la società e i sindacati prevede anche l’opportunità per i lavoratori di chiedere il Trattamento di fine rapporto maturato in azienda fino al 2006, previa autorizzazione del tribunale. L’intesa, secondo Calabrò, rappresenta “un primo passo”. Adesso, secondo il segretario generale Fisascat Cisl, la priorità è quella di incontrare i soggetti interessati a rilevare l’attività della Cedi Sicilia per raggiungere “accordi a tutela dei livelli occupazionali”.