VILLABATE – “La querelle sulla nomina di 18 esperti del Sindaco di Villabate avvenuta lo scorso mese di settembre sembra che a questo punto si sia chiusa. Dopo l’arrivo nei giorni scorsi di una nota dall’Ufficio Ispettivo dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali di una nuova stoccata diretta al Sindaco, al Segretario Comunale ed inviata per conoscenza al Procuratore Regionale della Corte dei Conti, il Sindaco di Villabate Vincenzo Oliveri ha comunicato ieri le dimissioni dei 18 esperti”. Lo dice in una nota il consigliere comunale Antonino Retaggio. “In seguito ad un esposto fatto da me e da Maria Lo Cicero – dice Retaggio – con cui abbiamo contestato la nomina dei 18 esperti-consulenti, era arrivato lo scorso mese di gennaio un parere dell’Assessorato Regionale che invitava l’Amministrazione Comunale ad attenersi a quanto disposto dalla normativa vigente”. “Ancora una volta viene accertata e dimostrata in modo inconfutabile ed inequivocabile – afferma il Consigliere Comunale Antonino Retaggio – l’illegittimità delle nomine fatte dal Sindaco lo scorso mese di settembre”. “Prendo atto che il Sindaco ha finalmente posto rimedio ad un errore commesso – continua Retaggio – per delle nomine che non avevano un minimo supporto normativo e giuridico, ma che erano soltanto servite ad accontentare i candidati delusi della scorsa campagna elettorale”. “Infine, così come suggerisce la relazione dell’Ufficio Ispettivo dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali – conclude Retaggio – spero che il Sindaco, qualora lo voglia, provveda in futuro a nominare i suoi esperti e/o consulenti con metodi diversi, magari con procedure selettive sulla base di comparazione tra curricula ed alla luce di concrete esperienze acquisite sulla materia oggetto di incarico”.
"Spero che il Sindaco provveda in futuro a nominare i suoi esperti o consulenti con metodi diversi". (Foto Google Street)
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