PALERMO – “Un fatto grave. Marasà non ci rappresenta”. È polemica a causa delle dichiarazioni rilasciate al quotidiano La Repubblica da Domenico Marasà, definito dal quotidiano “guida del più importante sindacato dei laboratori d’analisi” e presente nel weekend scorso alla kermesse nazionale del Movimento cinque stelle, al Foro Italico. Dopo aver ricordato i buoni rapporti con l’ex governatore Cuffaro, infatti, Marasà ha aperto ai grillini, parlando a nome di una categoria: “I 5 stelle – ha detto a Repubblica – hanno dimostrato voglia di confrontarsi e capire, come faceva Cuffaro. Lui ci ascoltava, con questi ragazzi del Movimento si dialoga. Questa è la realtà. Io penso che loro possano sistemare i danni del recente passato. Devo dare atto a questi ragazzi – aggiunge Marasà – che con noi non hanno fatto passaggi elettorali, non ci hanno chiesto voti. Ma l’unico nuovo progetto che può canalizzare il nostro consenso è quello con i 5 stelle. La nostra è una scelta naturale: o subire, oppure pensare di vedere se il Movimento può aiutare la nostra categoria e la sanità siciliana”.
Parole che non sono piaciute ai rappresentanti dei laboratori siciliani. Che hanno preso le distanze da Marasà “I laboratori di analisi della Regione Sicilia non hanno mai, mai, e poi mai eletto a difesa della loro categoria alcun paladino, né rappresentante, né tantomeno soggetti che, pur senza appartenere alla categoria non avendone titolo, abusivamente, arbitrariamente e inopportunamente millantano rappresentatività inesistenti”, lo dichiarano i sindacati Anisap, Aipa , Asilab, Federbiologi , Federlab, Fenasp , Laisan , Cssp , “e la quasi totalità – aggiungono – dei Laboratoristi non appartenenti ad alcuna sigla”.
“E’ accaduto – proseguono i sindacati – che alcune testate giornalistiche hanno inopportunamente riportato le dichiarazioni di un soggetto che dichiarandosi rappresentante della categoria ha dichiarato l’adesione del comparto dei laboratoristi al Movimento 5 Stelle. Ciò premesso, riteniamo doveroso ribadire e precisare perentoriamente che i Laboratori di Analisi della Regione Siciliana non aderiscono ad alcun movimento o partito politico, diffidando chiunque appartenga alla nobile categoria dei Laboratoristi a fare proclami di siffatta gravità e gratuità, affermazioni – concludono – tanto gravi quanto infondate e millantatorie”.
