PALERMO – Non era soltanto un’ombra quella individuata al centro della carreggiata, in viale Regione Siciliana. Era un uomo solo, senza moglie, né figli. Un uomo che nessuno aspettava a casa. Quando i poliziotti sono riusciti a fermarlo era spaesato, sembrava avesse perso l’orientamento. Vagava senza una meta, rischiando di essere investito dalle auto in corsa.
A 81 anni e ormai in pensione da tempo, si era allontanato dalla sua abitazione nella zona centrale della città per raggiungere la circonvallazione a piedi. Poi aveva continuato a camminare, provocando decine di telefonate giunte al 113: “C’è un uomo al centro della carreggiata, stavo per travolgerlo”, ha detto uno degli automobilisti alla polizia, lanciando l’allarme.
E in effetti l’anziano era proprio lì, ieri sera, intorno alle 21,25: si trovava in un tratto molto buio, dove le auto sfrecciano. All’altezza di viale Lazio, in direzione Trapani, dava le spalle ai mezzi in circolazione e nulla riusciva a fermarlo, nemmeno i clacson assordanti che cercavano di avvisarlo.
I poliziotti dell’ufficio prevenzione generale e Soccorso pubblico si sono cosi posizionati sul ponte di viale Lazio, per avere una visuale migliore ed individuarlo nel buio. Hanno notato da lontano un’ombra, aveva un’andatura instabile, l’uomo camminava a zigzag e le macchine cercavano di scansarlo.
A questo punto gli agenti hanno attraversato la corsia e scavalcato il guardrail centrale per raggiungere l’anziano, ma lui ha accelerato la marcia, andando incontro ai mezzi che percorrevano quel tratto di viale Regione Siciliana. Si è temuto il peggio: l’uomo è stato evitato per miracolo da due auto che stavano effettuando un sorpasso e, con gli occhi ancora pieni di paura, è stato messo in salvo dai poliziotti. Questi ultimi, infatti, hanno circoscritto l’area con i segnali luminosi e chiuso per pochi istanti il traffico, aiutando l’81enne a raggiungere il bordo della strada.
Con gli occhi lucidi ha raccontato ai suoi soccorritori il suo dramma: era stata la solitudine a spingerlo verso ciò che poteva trasformarsi in tragedia. Era uscito da casa, aveva fatto una passeggiata in via Libertà e dopo avere imboccato viale Lazio aveva continuato a camminare. “Non ho una famiglia – ha detto agli agenti – ed anche in questo caso nessuno si sarebbe preoccupato per me”. La polizia ha accertato le sue condizioni di salute, considerate buone, ma ad occuparsi dell’anziano, adesso, saranno i servizi sociali.
