PALERMO – Un milione di euro per indagini, prove, accertamenti, rilievi e servizi di ingegneria e geologia su edifici comunali, così da sbloccare opere e appalti. La giunta Orlando ha approvato un accordo quadro che le consentirà di eseguire interventi rimasti finora al palo: si tratta di analisi necessarie per rendere esecutivi i progetti finanziati o ancora da finanziare.
Un lungo elenco che comprende i lavori di messa in sicurezza tra cortile Crescione e piazza Indipendenza, il parco Cassarà, Palazzo delle Aquile, la fognatura di vai Palmerino e via Due Vanelle, le vasche drenanti della circonvallazione e di Partanna, la manutenzione straordinaria dei canali di maltempo, il forno crematorio e le fogne ai Rotoli, la nuova chiesa di Santa Susanna, la struttura lignea del Velodromo, 14 tra scuole e asili, i due nuovi poli scolastici, le coperture di villa Trabia, 15 torri d’acqua.
E ancora le indagini sulla tenuta dei ponti (delle Grazia in via Altofonte, di Mare in via Messina Marine, di via San Martino, di via dell’Ammiraglio, di via Nave, di via Guadagna, di via Chinnici, del ponte Oreto e del Corleone sulla circonvallazione), dei 20 cavalcavia (tra cui Giafar, piazza XIII vittime, Giachery e quelli della circonvallazione), dei 4 sovrappassi e degli 11 sottopassi di viale Regione. Una volta eseguite le indagini, potranno partire le gare e i cantieri per opere in alcuni casi attese da anni.
