PALERMO – Il gup di Palermo Nicola Aiello ha condannato a due anni di reclusione un impiegato palermitano per stalking. L’uomo – con precedenti penali – avrebbe perseguitato l’ex moglie dopo la fine della relazione. Da maggio 2015 allo scorso gennaio l’imputato, secondo l’accusa, avrebbe mandato vari messaggi alla ex minacciandola di dare fuoco alla casa, di tagliare le ruote della sua auto e di quella del suo nuovo compagno. L’imputato, inoltre, ha scritto alla moglie: “Sto studiando come ucciderti per impiccagione”. La vittima ha denunciato l’ex marito e si è costituita parte civile. Il giudice ha disposto il risarcimento che sarà quantificato in sede civile. (ANSA).
La vittima si è costituita parte civile. Risarcimento da quantificare.
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