ROMA – “Oggi è il giorno del compleanno di Giovanni, non posso fargli la solita torta con le fragole ma un regalo posso farglielo: le sue idee hanno continuato a camminare sulle gambe di tanti uomini, tanti giovani”. Così Maria Falcone, alla presentazione di #palermochiamaitalia nella sede della Rai. Falcone era nato il 18 maggio 1939. “Io temo molto il silenzio sulla mafia e la mafia silente: mi preoccupa ancora più della mafia stragista”, ha continuato Maria Falcone. “Giovanni – ha proseguito Falcone – aveva un senso dello Stato e amore per la sua professione impresso nel suo Dna. Poche volte parlavamo di mafia, proprio per distrarlo, ma ogni volta ci diceva che la mafia è anche un fatto culturale e per sconfiggerla è necessario un salto generazionale che permetta una società diversa. Per questo penso che i giovani possano attuare il vero cambiamento della società. In questi anni abbiamo lavorato molto nelle scuole grazie a tutti i ministri che in questi anni si sono susseguiti al ruolo della pubblica istruzione, ci sono temi su cui non ci si può dividere, tutti dobbiamo fare alcune battaglie. A Giovanni non piaceva molto la fiction “La piovra” che andava in quegli anni ma lui diceva “non è importante che non mi piaccia, l’importante è che se ne parli”. La Rai ha fatto un salto fenomenale, la buona televisione può fare tanto”.
(ANSA).