Alle 9.37 del mattino il ministro dell’Interno Matteo Salvini informa i suoi follower su Twitter che il suo Santo Stefano “comincia con pane Nutella”, postando una sua foto a documentare la colazione. Ma invece del ‘buon appetito’, dall’opposizione partono gli attacchi: “c’è il terremoto in Sicilia e l’omicidio del familiare di un pentito ed il ministro ci informa della sua colazione”. Il titolare del Viminale replica in serata su Facebook: “mi piace la Nutella e se questi sono gli attacchi starò al Governo per 30 anni”.
L’offensiva parte dal Pd. Il candidato alla segreteria Nicola Zingaretti ricorda che “la protezione dei pentiti e dei loro parenti è fondamentale per combattere le Mafie. Oggi invece ci svegliamo e leggiamo che c’è stato un morto a Pesaro. Il ministro degli Interni che si fa selfie demenziali, per distrarre l’attenzione, ha paura e scappa dalle sue responsabilità”. Il vicepresidente della Camera Ettore Rosato urla “vergogna”: “il senso dello Stato dovrebbe venir prima di ogni cosa e invece il ministro ci informa che fa colazione con la Nutella”. Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, anche lui dem, ironizza: “caro Ministro Salvini, c’è la città di Pesaro sconvolta per l’omicidio di un uomo sotto protezione, fratello di un collaboratore di giustizia. Quando ha finito pane e nutella vorremmo avere qualche informazione e rassicurazione”. Pietro Grasso, senatore di Liberi e Uguali chiede al ministro “meno tweet e più dossier, la sicurezza dei cittadini dipende anche dalle tue decisioni”. Attacca anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “mentre Salvini posta da guascone sui social il suo muso sporco di Nutella a colazione – osserva – donne e uomini del ministero dell’Interno scavano per il terremoto sull’Etna e altri sono alle prese con l’omicidio di un fratello di un collaboratore di giustizia. Difendiamo la cioccolata!”.
Irritato per lo spazio che i media hanno dato alla ‘polemica della Nutella’, il ministro si collega nel tardo pomeriggio in diretta facebook dal balcone di casa dei suoi genitori a Milano. “Un pensiero – esordisce – ai politici ed ai giornalisti di sinistra che vivono male anche durante le feste. Oggi per molti siti il problema era Salvini che fa colazione con pane e nutella. C’è gente che ha rubato e mangiava caviale e champagne. Se questi sono gli attacchi stiamo al governo per 30 anni”. Il vicepremier rivendica poi il suo debole per la celebre crema spalmabile: “confesso questo mio torto: mi piace la Nutella e il cioccolato”. E sottolinea che la sua ‘dolce’ colazione non gli ha impedito di occuparsi dei problemi del Paese. “Ho seguito – spiega – dalle prime ore dell’alba quanto succedeva in Sicilia. E domani, a differenza di qualche politico di sinistra che critica Salvini e sarà sul divano a vedersi la tele, andrò a Pesaro, in Sicilia e poi a Roma dove la Camera inizia la discussione sulla manovra”.
(ANSA)