E’ stato soccorso nella notte il barcone di immigrati somali che ieri sera avevano richiesto aiuto con un telefono satellitare mentre erano in navigazione nel Canale di Sicilia a 25 miglia a Sud di Lampedusa. Il natante è stato raggiunto da tre motovedette, due della Guadia di finanza e una Guardia costiera, e ciascuna ha imbarcato una ventina di migranti, tra i quali tre donne in stato avanzato di gravidanza. A bordo del barcone non c’erano cadaveri. Nella telefonata gli extracomunitari avevano detto che tre di loro erano morti durante la traversata. Si sta cercando di capire se i corpi siano stati gettati in mare. Le motovedette hanno condotto i somali in tre diverse porti della Sicilia, Pozzallo (Ragusa), Trapani e Porto Empedocle (Agrigento).
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo