CATANIA – Ancora problemi nel trasporto pubblico catanese. Al centro delle proteste, dopo l’Amt, azienda metropolitana trasporti di Catania, finisce la grande partecipata della Regione, l’Ast – agenzia di Catania, i cui lavoratori lamentano da tempo “turni vessatori applicati dal direttore di struttura che continua a disattendere le direttive del CCNL non convocando la commissione orari e turni”. Questa la denuncia della Faisa – Cisal secondo cui “pare, che lo stesso direttore continui a variare le turnazioni peggiorando il servizio a danno dei passeggeri e degli stessi autisti. Per questo – afferma Aldo Moschella, rappresentante del sindacato autonomo – la scrivente ha già chiesto ai vertici Aziendali la rimozione del direttore di struttura al fine di riorganizzare un servizio efficiente e riportare la tranquillità tra i lavoratori”. In mancanza di risposte concrete, assicurano dal sindacato, si procederà alla proclamazione dello sciopero ed a tutte le iniziative consentite dalle attuali leggi che tutelano i lavoratori.
