CATANIA -Anche Catania brucia. E non per il caldo o il vento di scirocco. Brucia perché qualche incivile cittadino – forse stanco di avere cumuli di immondizia accatastati sotto casa, senza che qualcosa o qualcuno li rimuova – dà fuoco alla spazzatura, incurante dei danni alla salute e alla sicurezza. E’ accaduto mercoledì sera in via Allegria dove i rifiuti sono stati incendiati. “E’ una situazione che si ripete – afferma il consigliere della quarta municipalità, Francesco Nauta – per cui occorrono soluzioni urgenti, anche per evitare che le cose degenerino. Per questo – continua – ho presentato una mozione che presto sarà presentata in Consiglio, nella quale chiedo siano utilizzate delle guardie ambientali per scongiurare nuovi episodi”.
Nauta evidenzia come si potrebbero utilizzare guardie private che, previa convenzione con l’amministrazione comunale, vigilino sui siti sensibili: oltre via Allegria, via Macello, via di Villa Flaminia, via Badia, via Vitale, via Kolbe e altre strade lungo le quali si formano le discariche abusive, spesso incendiate. “Ho più volte sollecitato l’avvio di forme di controllo costante – aggiunge il consigliere – come la videosorveglianza, perché è necessari creare deterrenti affinché gli incivili vengano bloccati e pesantemente sanzionati”.
