CATANIA. Un successo che ha superato, ancora una volta, ogni previsione. Il quadrangolare di beneficenza “Un goal per la solidarietà” organizzato da Italia Eventi e da Luca Napoli management, si riconferma di nuovo un evento più che riuscito. E il delirio e la folla che hanno animato quest’oggi lo stadio “Angelo Massimino” ne sono stati una chiara dimostrazione. L’iniziativa benefica ha fatto cassetta con migliaia di giovani, un pubblico calorosissimo radunatosi di buona ora nello storico stadio catanese per accogliere i tanti ospiti e le squadre partecipanti. A scendere in campo per l’incontro di calcio sono state 4 team: la nazionale artisti Tv e Stelle dello sport, la formazione partner-sponsor dell’evento Dream Team; la formazione giornalisti e la sezione locale composta da personaggi della politica, dello sport e dello spettacolo, All Stars Siciliane. Tra i vip più attesi che hanno preso parte alla manifestazione di solidarietà, giunta già alla sua undicesima edizione, Raffaela Fico madrina dell’evento e l’ospite musicale d’onore, Deborah Iurato. A dare il calcio d’inizio il sindaco Enzo Bianco con l’assessore allo Sport, Valentina Scialfa.
Insomma, un evento in cui divertimento e spettacolo non sono mancati. A commentare l’iniziativa il promotore Luca Napoli. “Un evento del genere è qualcosa di speciale – he detto – vedere uno stadio così pieno, e così tanta aggregazione tra i giovani è un’emozione. E poi tanti personaggi del mondo dello spettacolo, della politica e del calcio con cinque ex giocatori del Catania ci fa credere che qualcosa di buono forse siamo riusciti a realizzarla in questi anni. Sono davvero felice e contento per questa partecipazione che vede la città intera”.
L’intero ricavato sarà devoluto, tramite buoni pasto, a favore delle famiglie catanesi in difficoltà e anche a favore dell’associazione Acar (associazione conto alla rovescia) onlus impegnata nella ricerca sulla malattia esostosante e sulla sindrome di Ollier/Maffucci e a “Regala un sorriso”. “Dopo l’evento organizzeremo anche una conferenza stampa – ha aggiunto – proprio per raccontare come verranno concretamente utilizzati questi soldi. Spesso doniamo un euro o due euro a favore di iniziative, ma non sappiamo poi dove vanno a finire quei soldi. Ecco perché la prima cosa che ho pensato quando abbiamo organizzato questa manifestazione già tanti anni fa è stata quella di aiutare le famiglie catanesi ma anche di dare loro il dovuto riconoscimento spiegando il progetto e sue finalità benefiche” – ha concluso Luca Napoli.
