CATANIA – Graziano Longo Minnolo, la guardia giurata condannata a due anni e mezzo per aver ferito mortalmente Giuseppe Giuffrida con un colpo di pistola durante una rissa scoppiata ai Mercati AgroAlimentari ad ottobre del 2013, dovrà affrontare un nuovo processo. La prima sezione della Corte d’Assise d’Appello ha fissato per il prossimo 13 ottobre l’apertura del procedimento di secondo grado.
Il ricorso in appello è stato presentato da tutte le parti: dai difensori dell’imputato che insistono sulla legittima difesa, dai legali della famiglia della vittima, dal pm Angelo Brugaletta, che ha rappresentato l’accusa in primo grado, e dal Pg Gaetano Siscaro che “chiede alla Corte di Assise di Appello, in riforma della sentenza impugnata, di dichiarare l’imputato colpevole di omicidio volontario”.
Sin dalla lettura della sentenza del Gip, lo scorso febbraio i legali della famiglia Giuffrida aveva etichettato come “vergognosa” la sentenza e pressato per il ricorso in appello. Per gli avvocati dei genitori di Giuseppe “le riprese video erano inconfutabili”.
