CATANIA – Due anni di reclusione (pena condizionalmente sospesa) e risarcimento del danno alle parti civili. Questo il verdetto del Gup Daniela Monaco Crea per i due ventenni, L. C. e A. C. , che lo scorso anno avevano trasformato via Asiago in un tiro al bersaglio. I due giovani avevano seminato il panico tra i residenti e i frequentatori di via Asiago sparando con delle pistole caricate a pallini, si trattava di carabina modificata. Le pallottole vaganti avevano ferito almeno quattro persone. La Squadra Mobile li aveva arrestati: hanno trascorso nove mesi ai domiciliari.
Il Gup ha accolto quasi in toto le richieste di pena presentate dal pm: due anni e 3 mila euro di multa era stata l’istanza del sostituto procuratore che aveva evidenziato la poca furbizia (per usare un sinonimo) dell’agire dei due imputati. Uno dei due imputati è stato difeso dagli avvocati Giuseppe e Daniele Napoli, che avevano chiesto al Giudice il riconoscimento delle attenuanti dovute al risarcimento del danno e il minimo della pena prevista.
