PATERNO’ – La fuga per tre rapinatori è durata meno di 24 ore. Giusto il viaggio da Palermo a Catania, anzi precisamente fino a Belpasso. Ieri si erano presentati allo scalo portuale del capoluogo siciliano con il volto travisato da occhiali scuri e cappello, uno armato di pistola. Hanno minacciato il conducente del tir che avevano bloccato e si sono diretti verso Gerbini e da lì, dopo aver abbandonato il rimorchio, hanno imboccato la strada che conduce alla città etnea. Nel loro percorso però si sono imbattuti in alcuni carabinieri liberi dal servizio. I militari, che viaggiavano con un’auto privata in contrada Ficuzza a Belpasso, si sono insospettiti vedendo tre persone che scaricavano pneumatici da un mezzo pesante. Ed è scattato il controllo.
Una serie di accertamenti ed è stato scoperto che si trattava del camion rubato il giorno prima al porto di Palermo. Sono scattate le manette per due paternesi Vincenzo Patti, 35 anni, e Santo Conti, 31enne, e per un adranita, Alfredo Bulla, 30 anni. Per loro l’accusa è di ricettazione. Il rimorchio recuperato con 409 penumatici per un valore di 30 mila euro è stato restituito al legittimo proprietario. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.