CATANIA – Non ci sono fondi, né grossi imprenditori alle spalle, l’unico motore della Burattini Senza Fili, compagnia teatrale di Bruno Mirabella nata otto anni fa ai piedi dell’Etna, è l’amore per il teatro e per il cinema. Si autofinanziano sotto ogni aspetto: scenografia, trucco, costumi, effetti speciali, perché – spiegano – “la benzina che ci va andare avanti è la nostra passione, ma un ruolo fondamentale è giocato dal pubblico che col passare delle stagioni ci apprezza e gratifica sempre più”.
Ma da chi è costituita la Burattini Senza Fili? Semplice: da giovani. Giovani studenti catanesi, per lo più impegnati in lavoretti part-time tipici della nostra generazione, che otto anni fa, tra un impegno universitario e l’altro, hanno deciso di mettere su un progetto ambizioso che oggi, dopo centinaia di spettacoli teatrali e cortometraggi, è orgoglioso di presentare al pubblico la prima serie web dedicata al mondo di Batman: “Like me, Like a Joker”.
Le otto puntate, messe online con cadenza bisettimanale all’interno del canale YouTube https://m.youtube.com/channel/UCNZAaI-XK76CcyFshYWaOSQ sono state girate interamente a Catania non soltanto nelle piazze, ma persino all’interno di strutture pubbliche che hanno messo loro a disposizione i locali, tra questi l’Ospedale S. Luigi e i Salesiani. La trama? Una celebrazione alla follia. “L’intento non era quello di raccontare la semplice storia di Batman o Joker – spiega Bruno Mirabella, 26 anni, regista e fondatore Burattini Senza Fili – ogni personaggio infatti nasconde un ruolo psicologico intenso e profondo”.
Joker, protagonista assoluto della serie è un anziano morente, in un mix tra realtà oscure e misteri celati, l’affascinante storia del celebre uomo pipistrello si intreccia a quella degli altri personaggi. “Oltre ad attori molto giovani, la nostra compagnia si è avvalsa di professionisti più grandi di noi, come Nicola Diodati e Salvo Cosentino, che hanno creduto nelle nostre idee”.
L’incontro con Greg Capullo. “Lo scorso 8 giugno in occasione dell’Etna Comics abbiamo avuto l’onore di conoscere il disegnatore ufficiale di Batman – prosegue Bruno – Greg Capullo era molto entusiasta della nostra serie web, anche perchè il suo villain preferito è proprio Joker. Mi ha detto “yeah Man” e mi ha battuto il pugno, sembrerà un piccolo gesto, ma per noi è davvero gratificante. E’ un incontro che ha fatto la Storia. La nostra. Like Me, Like a Joker colpisce ancora”. Cinque minuti di applausi e grande riscontro del pubblico per l’anteprima assoluta della web series proiettata alle Ciminiere domenica scorsa, già online la prima puntata.