CATANIA. La Fiorentina liquida il Catania, infierendo inesorabilmente sulla squadra da poco riaffidata alle cure tecniche di Maran che non è riuscito a dare la scossa tanto auspicata. Dopo un inizio interlocutorio, i viola hanno subito messo le cose in chiaro intorno alla metà del primo tempo quando, nel breve volgere di tre minuti, gli ospiti hanno messo il risultato in ghiaccio. Al cospetto di un Catania impalpabile, Mati Fernandez ha trovato il varco giusto al 25 con un tiro d’esterno dal limite dell’area e, tre minuti più tardi, e’ stato Matri a bagnare nel migliore dei modi il suo debutto in viola anticipando Spolli e firmando il raddoppio ospite. Ma la squadra di Montella non si è fermata qui perché lo stesso Matri ha siglato lo 0-3 ribadendo in rete una miracolosa deviazione di Frison sulla conclusione del solito Mati Fernandez sempre liberissimo di concludere dal limite dell’area.
Nella ripresa, Maran ha cercato inutilmente di scuotere i suoi inserendo subito Leto al posto di Rolin e poi anche Keko e Guarente ma la musica non è minimamente cambiata. La Fiorentina ha continuato a giocare in scioltezza e Mati Fernandez ha colpito l’incrocio dei pali direttamente su punizione dal limite. I rossoazzurri, col morale sotto i tacchi e tartassati dai fischi impietosi delle curve, hanno solo sporadicamente tentato di impensierire la munita retroguardia ospite ma il tiro di Leto e’ stato deviato in corner e Keko non ha inquadrato lo specchio della porta dopo una bella iniziativa di Bergessio. Il Catania resta ultimo in classifica: l’unica nota parzialmente positiva, in un pomeriggio da dimenticare, e’ costituita dai risultati tutt’altro che esaltanti delle altre pericolanti.
LA CRONACA:
Primo tempo (0-3)
6 azione corale del Catania conclusa dal tiro centrale di Plasil;
11 Borja Valero tira alto;
14 Cuadrado ci prova dalla distanza: alto;
15 sul passaggio di Izco, Castro si gira bene ma il suo tiro e’ deviato da un difensore in corner;
18 colpo di testa di Castro: parata agevole di Neto;
25 Fiorentina in vantaggio: Mati Fernandez lascia partire un tiro d’esterno dal limite dell’area ed il pallone supera Frison: 0-1!
26 Frison esce alla disperata su Cuadrado e riesce ad allontanare il pallone;
28 raddoppio immediato della Fiorentina: sul cross di Vargas, Matri anticipa Spolli e firma la sua prima rete in viola: 0-2!
31 punizione di Barrientos che Neto blocca a terra;
37 Pasqual devia fuori da buona posizione;
40 terzo gol della Fiorentina: Frison compie un miracolo intercettando il tiro a botta sicura di Mati Fernandez ma nulla può sul tapin ravvicinato di Matri che firma la sua doppietta personale: 0-3!
Secondo tempo (0-3)
1 nel Catania, Leto prende il posto di Rolin mentre nella Fiorentina Matos e Roncaglia sostituiscono rispettivamente Matri e Tomovic;
13 Barrientos ammonito: era diffidato e sarà squalificato;
15 Mati Fernadez, direttamente su punizione dal limite, manda il pallone a sbattere contro l’incrocio dei pali!
18 tiro di Leto deviato in corner da un difensore viola;
25 tiro centrale di Rinaudo;
27 nella Fiorentina, Ambrosini sostituisce Borja Valero e nel Catania, Keko prende il posto di Castro;
34 Keko devia fuori il cross di Bergessio!
34,30 nel Catania, Guarente sostituisce Rinaudo.
TABELLINO:
Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 19 gennaio 2014 – ore 15,00
prima giornata di ritorno – Serie A 2013-2014
CATANIA – FIORENTINA 0 – 3
Note: Un pomeriggio uggioso saluta il ritorno di Rolando Maran sulla panchina del Catania dopo l’esonero di De Canio successivo alla clamorosa debacle in Coppa contro il Siena. Il tecnico trevigiano deve far subito fronte all’emergenza determinata dalla contemporanea assenza degli squalificati Lodi e Peruzzi ma può contare sul rientrante Bellusci e sull’ultimo arrivato, Rinaudo che debutterà in serie A dopo la sufficiente prestazione offerta all’esordio mercoledì scorso. Assenze pesanti anche nella Fiorentina dell’ex Montella che si affida in avanti al neo acquisto Matri che avrà l’arduo compito di non far troppo rimpiangere gli infortunati Mario Gomez e Pepito Rossi. Gioca dall’inizio ex di turno, Vargas. Oggi inizia il girone di ritorno ma, soprattutto, inizia “il campionato” del Catania che, dopo tante vicissitudini, spera ancora di salvare la categoria in extremis. Poco meno di ventimila gli spettatori presenti sugli spalti, compreso qualche centinaio di tifosi viola assiepati nel settore “ospiti”. Tenuta rossazzurra per il Catania; Fiorentina in completino bianco; arbitri in casacca gialla.
CATANIA (4-3-3) – Frison, Bellusci, Rolin, Spolli, Biraghi, Izco (k), Rinaudo, Plasil, Barrientos, Bergessio, Castro. A disposizione: Andujar, Ficara, Legrottaglie, Gyomber, Capuano, Monzon, Guarente, Boateng, Keko, Leto, Maxi Lopez. Allenatore: Rolando Maran.
FIORENTINA (4-3-3) – Neto, Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic, Pasqual (k), Mati Fernandez, Pizarro, Borja Valero, Cuadrado, Matri, Vargas. A disposizione: Rosati, Roncaglia, Compper, Ambrosini, Bakic, Aquilani, Vecino, Wolski, Ilicic, Joaquin, Matos, Rebic. Allenatore: Vincenzo Montella.
Arbitro: Luca Banti di Livorno.
collaboratori di linea: Alessandro Costanzo (Orvieto) e Matteo Passeri (Gubbio).
quarto uomo: Alfonso Marrazzo (Tivoli).
arbitri di porta: Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo) e Domenico Celi (Bari).
Reti: 25 p.t. Mati Fernandez (F); 28 p.t. Matri (F); 40 p.t. Matri (F);
ammoniti: Rinaudo (C); Gonzalo Rodriguez (F); Barrientos (F);
indisponibili: Almiron, Alvarez (C); Mario Gomez, Hegazy, Giuseppe Rossi (F).
squalificati: Lodi, Peruzzi (C);
diffidati: Castro, Barrientos (C); Gonzalo Rodriguez, Pizarro, Compper (F)