CATANIA – Comincia a prendere forma la squadra di governo targata Enzo Bianco, anche se al momento di sorprese non ce ne sono. I primi cinque assessori della nuova giunta che hanno giurato oggi a Palazzo degli Elfanti sono infatti gli stessi già designati in campagna elettorale: Luigi Bosco, Rosario D’Agata, Angela Mazzola, Valentina Scialfa e Fiorentino Trojano. Non hanno però ancora ricevuto alcuna delega: il sindaco Bianco vuole infatti completare la squadra prima di assegnare a ognuno un compito specifico. La nomina ufficiale, con tanto di giuramento, firma e testimoni, dunque, sembra più una necessità della nuova amministrazione, che un vero e proprio passaggio di consegne. La conferma arriva dalla bocca dello stesso sindaco. “La città non può aspettare – ha detto Bianco durante la cerimonia d’insediamento dei suoi assessori – ci sono infatti tanti problemi da risolvere”. Serve infatti una Giunta da convocare, e anche al più presto, per sciogliere i nodi relativi al Piano di Rientro, che deve tornare entro pochi giorni in consiglio comunale (quello uscente, però) per subire alcune modifiche necessarie per la sua approvazione. È per questo che il sindaco Bianco non ha perso tempo e ha convocato la Giunta già per domattina.
Bisognerà, quindi, attendere non più di una settimana, sempre a detta del primo cittadino, per capire quale sarà la formazione completa della nuova squadra di governo e in che ruolo giocherà ogni singolo componente. L’unica certezza, come conferma ulteriormente lo stesso Bianco, è che gli assessori saranno nove, e tutti provenienti dalla politica. Che appartengano a questo o a quel cartello particolare che ha sostenuto il sindaco in campagna elettorale, ancora non è dato saperlo, ma è facile ipotizzare che un nome sarà con molta probabilità espressione di Articolo 4 e un altro del Megafono, le due liste che, eccettuata la civica Patto per Catania, hanno tirato la vittoria della coalizione di centrosinistra già al primo turno contro l’alleanza capeggiata dall’uscente Raffaele Stancanelli. Un posto, poi, dovrebbe spettare a Massimo Rosso, come già anticipato da LivesiciliaCatania nei scorsi giorni; ma non è escluso che il Revisore dei Conti possa occupare la poltrona di Ragioniere Generale.
Sulle deleghe, quindi,.silenzio tombale, anche se impazzano le ipotesi come nella migliore tradizione politica. E allora, ecco che il medico del lavoro – Scialfa potrebbe occuparsi di salute pubblica e l’avvocato civilista Mazzola di Servizi Sociali. All’ex presidente dell’ordine degli ingegneri, Luigi Bosco, potrebbero andare i trasporti e la viabilità, mentre al consigliere uscente Saro D’Agata, avvocato penalista con 18 anni di consiliatura alle spalle, potrebbro andare Bilancio o società partecipate.
Tutte ipotesi che al momento non potranno trovare conferme ufficiali. Sono tutte cucite, infatti, le bocche degli esponenti politici della nuova maggioranza a guida di Palazzo degli Elefanti, comprese quelle dei cinque assessori freschi di giuramento. Le uniche dichiarazioni a disposizione della stampa hanno il sapore “di una importante e fisiologica emozione”, come dichiara a LiveSiciliaCatania il neoassessore, che di professione fa lo psichiatra presso il Dipartimento di salute mentale di Acireale, Fiorentino Trojano. Sente su di se una grossa responsabilità, invece, Angela Mazzola: “C’è tanto da fare. In questa fase -continua- bisogna adoperaci tutti. Ho preferito non rimanere alla finestra a guardare, questo perché -conclude l’assessore- io amo Catania”.