CATANIA. Il quadro delle candidature a sindaco di Giarre è ormai completo. A contendersi la fascia tricolore saranno ufficialmente in sei. Il centrosinistra è stato l’ultimo a sciogliere le riserve con la travagliata candidatura di Salvo Patanè, giunta ieri dopo l’ennesima assemblea degli iscritti del Pd. E’ stato il commissario provinciale Enzo Napoli a proporre, ottenendo una convergenza quasi unanime, il consigliere provinciale Patanè. Per Gaetano Bonanno, militante di “Un’altra storia” di Rita Borsellino e sponsorizzato da Tania Spitaleri ed Enzo Cubito, l’ala sinistra del Pd, il ruolo di vice sindaco designato. Bonanno non ha ancora accettato, prendendosi 48 ore di tempo per riflettere. Quattro le liste che con ogni probabilità sosterranno Salvo Patanè: il Pd, Sel, il Megafono e Giarre-sì, la lista del candidato sindaco.
Tribolata anche la candidatura, ufficializzata dieci giorni fa, di Roberto Bonaccorsi per il centrodestra. Il vicesindaco di Catania, dopo lunghe trattative con il senatore del Pdl Pippo Pagano, ha sciolto le riserve dando piena disponibilità al progetto politico. Cinque le liste che sostengono oggi Bonaccorsi ma si sta lavorando per raggiungere quota sei. L’unico partito sarà il Pdl e poi quattro liste civiche, quella di Mario Cavallaro, già candidato sindaco, di Claudio Raciti, ex assessore giarrese, di Salvo Camarda, vicino all’area “dagostiniana”, e quella direttamente sponsorizzata da Roberto Bonaccorsi. Da tempo sono in corsa, invece, Salvo Andò, ex ministro della Difesa, Salvino Barbagallo, ex assessore regionale agli Enti locali, e Angelo D’Anna, per anni portavoce della rete delle associazioni.
Andò sarà sostenuto da quattro liste civiche e avrà al suo fianco, Salvo Vitale, sconfitto al ballottaggio alle scorse comunali, e già designato vicesindaco in pectore. Queste le liste a sostegno dell’ex ministro: “Per un’altra Giarre”, del candidato sindaco, “Vitale per Giarre”, la lista dell’ex assessore al bilancio, “Democratici Riformisti per la Sicilia”, che porta il nome del gruppo all’Ars creato dallo stesso Andò, ed una quarta dei giovani. Ma si starebbe lavorando anche ad una quinta e ad una sesta. All’ex ministro si starebbe avvicinando timidamente il sindaco uscente Teresa Sodano. L’unica lista civica di sostegno alla candidatura dell’ex deputato all’Ars Salvino Barbagallo sarà “Cambiamo Giarre”, composta per buona parte da giovani.
L’avvocato Angelo D’Anna, invece, sarà supportato dalla lista civica “Città viva”, espressione del mondo del lavoro, delle professioni e del volontariato cattolico. Tutti e cinque, però, dovranno fare i conti con Francesco Spina, il candidato del Movimento 5 Stelle, diventato la seconda forza cittadina alle scorse politiche. Il funzionario della Ferrovia Circumetnea, scelto all’unanimità dall’assemblea degli attivisti giarresi, sarà sostenuto da un’unica lista, i cui componenti sono stati scelti attraverso il web, con le consiliarie. Un’affollata campagna elettorale a Giarre, i cui risultati non sono affatto scontati.