CATANIA – Yoga è benessere, equilibrio, conoscenza di se stessi. A spiegarlo a LiveSiciliaCatania è Wanda Vanni, presidente della Federazione Mediterranea Yoga che questa mattina in piazza Università ha dato un assaggio di ciò che sarà, dal prossimo 22 marzo, il Festival dello Yoga che si terrà al Palazzo della Cultura sino al 24 marzo.
Abiti comodi, un tappetino ed il gioco è fatto. Molti i curiosi accorsi in piazza nonostante un timido sole. Nove maestri hanno messo a disposizione le loro competenze, nel corso della mattinata 108 i movimenti effettuati, perché proprio 108? “È un numero sacro per gli induisti e per i praticanti di yoga – ha proseguito Wanda Vanni – non c’è un target di riferimento, tutti possono avvicinarsi a queste pratiche che a loro volta avvicinano al benessere”.
Milano e Roma, in Italia, tappe storiche dello YogaFestival, e Catania con la sua seconda edizione punta ad affermarsi sulla stessa strada. “Sono catanese e voglio che la mia città così come le grandi del nord Italia dedichi un importante spazio allo yoga. Milano e Roma registrano ogni anno anche più di 10mila presenze, mi auguro che anche la citta dell’elefante dimostri lo stesso interesse, in fin dei conti, la giornata di oggi è nata proprio con l’intenzione di coinvolgere la gente, di far conoscere loro la bellezza dello yoga” così conclude la Presidente non prima però di ricordare che durante la tre giorni un nome illustre prenderà la scena al Palazzo della cultura, si tratta di Swami Kriyananda, ultimo discepolo diretto di Paramhansa Yogananda, il grande mistico indiano.