Non è detta l’utlima parola sulla pratica del trasferimento di Mark Bresciano in Premier League. Lui parla ancora da giocatore rosanero: “Adesso sono del Palermo e fino a quando sarò qui darò tutto in allenamento e nelle partite per i colori della squadra e per me stesso”. Ma conferma le ‘sirene’ inglesi: “Il mio sogno è giocare nella premier, non l’ho mai nascosto. Ma finora non ci sono state offerte concrete. L’Inghilterra mi piace perché ci sono tanti australiani. Lo stile di vita è simile al nostro – continua Bresciano – l’Italia, però, è la mia seconda casa. Non dimentichiamo che ho genitori italiani”. E torna alla scorsa stagione, sottotono, dopo la prima in rosanero in cui il centrocampista aveva fatto vedere il meglio del suo repertorio: quantità e qualità insieme. “La stanchezza – spiega – l’infortunio, la preparazione affrettata, la possibilità di trasferirmi in Inghilterra che ha giocato molto nella mia testa”. Errori sui quali non vuole ricadere. “No. E’ impossibile. Quest’anno non mi faccio condizionare. Voglio concentrarmi sul lavoro”. Ma anche per lui è arrivato il momento di tirare il fiato. “Dopo la fine del campionato – ha raccontato – mi sono aggregato alla nazionale, poi però mi sono fermato per tre, quattro settimane. Le vacanze e il riposo sono importanti per un calciatore. Non voglio ripetere la passata stagione. Mi sono ricaricato. E ci sta che io possa rimanere qui a giocare. Mi farebbe piacere”. Poi parla della squadra: “E’ già in forma. C’è già un gruppo unito nonostante l’arrivo di tanti giocatori. Questo è un segnale positivo”. Fino a disquisire su una delle possibili soluzioni tattiche per la prossima stagione: il 4-3-3. “Potrei trovare più palle giocabili e giocare più in profondita…possiamo divertirci”. E conclude: “Spero che questa sia la stagione del riscatto per me, a prescindere dalla maglia che vestirò”.
Mentre si decide il futuro di Bresciano, giungono notizie dall’infermeria. Il medico sociale del Palermo, Roberto Matracia, parla delle condizioni degli infortunati. “Per quanto riguarda Raggi – ha spiegato Matracia al sito ‘ilpalermocalcio.it’ -, stamani il giocatore ha fatto un esame ecografico che ha dato risultato positivo. Già da qualche giorno lavora anche con il pallone e da domani reintrerà regolarmente in gruppo”. Gli altri giocatori che al momento occupano l’infermeria sono Budan e Migliaccio. “Budan prosegue la rieducazione
senza intoppi e nei tempi previsti. Infine, per quanto riguarda Migliaccio, anche per lui ci sono note positive. Il giocatore è stato colpito da tendinopatia achillea da sovraccarico – spiega il medico – oggi ha fatto un esame ecografico che ha evidenziato un regresso dell’infiammazione. Precauzionalmente lavora ancora in piscina e dalla seconda parte del ritiro precampionato a Levico Terme potrà aggregarsi regolarmente al gruppo. Migliaccio potrebbe accelerare i tempi, ma d’accordo con i preparatori preferiamo agire cosi”.