BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Nel lunedì sera di Bad arriva una sorpresa per il Palermo. Nel ritiro rosanero in Carinzia, infatti, è arrivato Alessandro Diamanti. Il fantasista di Prato, inizialmente rimasto a casa viste le trattative che lo vedevano coinvolto, si è aggregato ieri sera alla squadra all’hotel Pragant, sede del ritiro, e da oggi sarà a disposizione di mister Bruno Tedino. Una scelta che era già stata anticipata dal direttore sportivo Fabio Lupo nel raduno di Gradisca d’Isonzo: gli esclusi – quindi Diamanti e Gazzi – se non avessero trovato immediatamente una sistemazione sarebbero arrivati in ritiro. Il secondo sembra ad un passo dalla risoluzione e al trasferimento all’Alessandria, mentre Diamanti è arrivato a Bad.
La sua convocazione in ritiro, però, non è da intendere come una scelta verso la sua permanenza. Il Palermo sta garantendo la preparazione ad un proprio tesserato, anche se neanche un mese fa è stato apertamente sfiduciato da presidente, direttore sportivo e allenatore. La cessione è l’unica via possibile, ma intanto il club garantirà una preparazione al giocatore che possa anche favorire l’interesse di società in Italia e all’estero. Su tutte ci sono Sampdoria e Swansea, club che stanno studiando la situazione.
“Come anticipato da me al raduno di Gradisca, Diamanti ha chiesto di essere aggregato al resto del gruppo – ha dichiarato il direttore sportivo Fabio Lupo – come da suo diritto in base all’accordo collettivo, e noi abbiamo accolto la sua richiesta”. Diamanti aspetta di capire il suo futuro, ma intanto da oggi lavorerà insieme ai suoi compagni di squadra alla SportArena. Tutti i riflettori saranno puntati su di lui.
