MESSINA – Al 100esimo Giro d’Italia accade anche questo. Nel corso della Pedara-Messina Luka Pubernik del team Bahrain-Merida (la squadra di Nibali) si è illuso di avere vinto la tappa con l’arrivo sulla città in riva allo Stretto: lo sloveno dopo una breve fuga è passato sotto lo striscione dell’arrivo alzando le braccia in segno di vittoria, ma la gloria effimera è durata il tempo necessario a voltarsi per accorgersi che il gruppo che lo precedeva stava avanzando a tutta, dal momento che la tappa non si era conclusa, ma doveva essere ancora affrontato un circuito cittadino di 6,5 chilometri.
Lo sloveno alza le braccia al cielo al traguardo di Messina, ma poi si accorge che la tappa non è conclusa.
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