SCAFATI (SALERNO) – Sconfitta indolore per la Fortitudo Agrigento, che esce battuta in maniera netta dalla Givova Scafati ma riesce comunque a mantenere la quarta posizione nel girone Ovest del campionato di basket di serie A2. Una caduta forse messa in preventivo da coach Franco Ciani, dopo la bella affermazione di sette giorni fa nel derby contro Trapani e considerando anche la voglia da parte dei campani di chiudere la regular season con una bella vittoria davanti al proprio pubblico. Ora la testa della Moncada si rivolge tutta ai playoff, con la sfida contro un’altra Fortitudo, quella di Bologna allenata da Pillastrini, che i siciliani potranno vivere con il fattore campo favorevole, in virtù della miglior posizione ottenuta in regular season rispetto alla Effe.
Jackson fa capire subito le sue intenzioni con la tripla, poi Agrigento infila un 7-0 che fa ben sperare con gli americani scatenati. Scafati risponde con la tripla di Yuval, poi segna anche Piazza con i piedi dietro l’arco e la partita sembra essere godibile da entrambe le parti. Segna Lupusor col jumper, Evangelisti prova a sbloccarsi sempre con una bomba ma la gara continua a non trovare un padrone. Nel finale di quarto segna ancora il romeno della Givova, Jackson allunga dalla lunetta ma la tripla di Chiarastella fissa il punteggio sul 20-18. Crow apre le danze nel secondo periodo, imitato da Buford e da Zugno che pareggia con un gioco da tre punti. Fase di massimo sforzo da parte di Scafati, che si affida ad Ammannato e ancora a Yuval, ma Agrigento non sembra voler mollare e risponde con Buford, anche dopo il layup del lungo gialloblu. In ogni caso, la sensazione è che la Givova abbia qualcosa in più, e ben presto arriverà in doppia cifra di vantaggio grazie a Fantoni e Crow, mentre la Moncada ha ben poche risorse al di là del duo americano. Finale di quarto in cui i campani allungano con i propri lunghi: Ammannato più Fantoni, è 52-36 all’intervallo lungo.
Si torna sul parquet con un paio di minuti di digiuno, poi segna Bell-Holter ma Scafati rimane lontana. Anche perchè Yuval e Fantoni sembrano decisamente ispirati, mentre Jackson sembra rimanere inizialmente ai margini. Chiarastella ed Evangelisti provano a suonare la carica e firmano il -15 ma gli ultimi cinque minuti del quarto vedono prevalere la Givova. L’attacco ospite non produce nulla, Yuval torna a segnare coadiuvato da Ammannato sotto canestro, poi arriva la bomba di Jackson per il primo +20 di serata. Risponde un Bucci fin troppo silenzioso, poi un’altra tripla di Jackson fissa il punteggio di fine quarto sul 74-53. Partita ormai da mandare agli archivi, così le due squadre danno vita a un ultimo periodo divertente, che soprattutto per Agrigento vale come test verso i playoff. Izzo e ancora Jackson a segno dalla lunga distanza, Scafati va sul +24 ma i biancazzurri non ci stanno e rispondono con Bell-Holter e Zugno. Moncada che prova a rosicchiare punto su punto, ma si risvegliano Fantoni e Yuval che restituiscono il precedente vantaggio ai campani. Torna ad incepparsi l’attacco di Agrigento, provano a sbloccarlo De Laurentiis e Bucci, mentre dalla panchina esce anche Cuffaro che debutta con la tripla del -19. Nel finale c’è tempo per il secondo canestro del giovane agrigentino, mentre Izzo fissa il punteggio e si regala una gioia.
GIVOVA SCAFATI – FORTITUDO AGRIGENTO 96-76 (20-18, 52-36, 74-53)
SCAFATI – Jackson 18, Fantoni 19, Yuval 20, Lupusor 10, Santiangeli 4, Crow 7, Ammannato 13, Izzo 5, Di Palma, Dobbins ne.
AGRIGENTO – Evangelisti 6, Buford 17, Piazza 3, Chiarastella 7, Bell-Holter 16, Bucci 7, De Laurentiis 6, Zugno 7, Ferraro 2, Cuffaro 5.
