PALERMO – Nel giorno della sua presentazione, Paul Baccaglini ha parlato alla stampa delle risorse a disposizione della squadra. Il neo presidente rosanero non si nasconde e va dritto al punto: il nuovo numero uno del club di viale del Fante non vuole illudere nessuno, la possibilità che il Palermo retroceda in B c’è ed è concreta, ma la speranza di salvarsi non è ancora svanita.
“Speriamo di salvarci, possiamo ancora farcela – ha detto Baccaglini in conferenza stampa –, altrimenti siamo già pronti con un piano B, letteralmente. Credo che la squadra abbia già degli elementi validi, anche se qualcosa bisognerà farla nel mercato estivo. Noi non punteremo sui grandi nomi, ma su una squadra vincente”.
Il 33enne italo-americano ha subito messo in chiaro che da qui fino alla fine della stagione non cambieranno gli elementi della squadra, a partire dallo staff tecnico per finire ai giocatori in rosa: “Non ci sarà nessun cambio in panchina, questo ve lo posso già dire – ha aggiunto Baccaglini, blindando di fatto mister Diego Lopez –. Alla squadra dico che bisogna guardarsi e dirsi: siamo questi. Sino alla fine. Il calendario non posso dire che sia facile, ma di certo non è proibitivo”.
E qualora il Palermo non dovesse raggiungere la salvezza e retrocedere nella serie cadetta, questo non rappresenterebbe un problema a detta del nuovo presidente rosa: “Durante la finestra invernale di mercato non c’era ancora un accordo, ecco perché non siamo intervenuti in sede di calciomercato. Se andremo in B costruiremo per andare in A, altrimenti costruiremo già su fondamenta importanti. La B in ogni caso non distrugge il progetto”.
