AGRIGENTO – Prima sconfitta interna per la Fortitudo Moncada Agrigento in questa stagione. E proprio il ko sembra una soluzione inevitabile, se la squadra di coach Franco Ciani non riesce a mantenere la lucidità e la concentrazione per quaranta minuti di fila. Ciò che serviva per avere la meglio sulla Mens Sana 1871 Siena, squadra che coach Giulio Griccioli (passato tra luci ed ombre a Capo d’Orlando per lui) ha già plasmato in modo da renderla una delle più temibili e solide del girone Ovest del campionato di serie A2. E poi ci ha messo lo zampino anche la sfortuna, con Alessandro Piazza fermato da un problema muscolare.
Le due bombe di Evangelisti aprono nel migliore dei modi la partita per Agrigento, anche se la formazione toscana tiene botta e non lascia scappare una Fortitudo intenzionata a dare il massimo per tenersi il vantaggio. In ogni caso le percentuali non sorridono all’attacco dei biancazzurri, i quali soffrono anche a rimbalzo. I padroni di casa continuano ad alternare cose buone a momenti in cui manca la giusta lucidità sui due lati del campo, così Siena resta in partita e chiude il primo quarto sotto solo di cinque lunghezze. Il secondo periodo è lo specchio fedele della serataccia di Agrigento. Non entra praticamente un canestro a Chiarastella e compagni, mentre dall’altra parte Harrell guida la rimonta senese. Un parziale di 15-6 in dieci minuti di brutto basket da vedere, a prescindere dalla propria fede cestistica: ne approfitta la Mens Sana, che con difesa e concentrazione va al riposo lungo con un vantaggio di cinque lunghezze, sul 29-34.
Si torna dagli spogliatoi con la Fortitudo che toglie nuovamente la maschera da formazione confusa e senza idee, per indossare nuovamente i panni di compagine sicura di sè e pronta a tutto per vincere. Gli americani provano a fare la voce grossa, con Bell-Holter e Buford sugli scudi e un parziale di 20-4 che riesce a ricucire lo svantaggio di dieci lunghezze maturato nei primi possessi. Siena appare spiazzata da un atteggiamento e da una prestazione così ondivaga dei padroni di casa, ma dopo aver subito questo parzialone riescono a tornare in carreggiata. Ci pensa ancora Harrell a mettersi la Mens Sana sulle spalle, riuscendo a ridurre lo scarto fino al termine del terzo quarto sul 53-52. Il parziale degli ospiti prosegue in avvio di ultimo periodo, con il vantaggio ritrovato fino a sei lunghezze. Agrigento torna a essere spiazzata e soprattutto spiazzante, Evangelisti e compagni non riescono più a segnare con continuità e non riusciranno più a recuperare il divario con gli ospiti. Finisce 67-72 per Siena, che ottiene la quarta vittoria consecutiva e si lancia in testa solitaria nel girone.
Fortitudo Moncada Agrigento – Mens Sana 1871 Siena 67-72 (23-18; 29-34; 53-52)
Fortitudo Moncada Agrigento: Bucci 4, Buford 14, Cuffaro ne, Zugno, Evangelisti 14, A. Tartaglia ne, Ferraro 1, M. Tartaglia ne, Chiarastella 9, De Laurentiis 9, Piazza ne, Bell-Holter 16. All. Franco Ciani
Mens Sana 1871 Siena: Masciarelli ne, Harrell 21, Vildera 7, Cappelletti 11, Saccaggi 8, Flamini 5, Bucarelli 2, Pichi, Myers 13, Tavernari 5. All. Giulio Griccioli